Le vacanze portano consiglio?

Ecco arrivato il momento tanto temuto, il rientro dalle ferie. Non è mai facile, spesso si verifica un vero e proprio “stress da rientro”, accentuato ancor più quando la situazione lasciata in sospeso già non era soddisfacente.

Con sollievo avevamo momentaneamente accantonato i problemi e la frustrazione con un “se ne riparla a Settembre!”

Oggi non possiamo più rimandare.

L’unico consiglio che mi permetto sempre di dare è ascoltare sé stessi e accettare il bisogno di cambiamento: che si tratti di un cambiamento professionale, di atteggiamento o di strategia, se quella che stiamo vivendo è una situazione di insoddisfazione, è la fase della nostra rinascita.

Qualche suggerimento?

· Iniziate con definire un piano d’azione per il vostro cambiamento, compresa la direzione da intraprendere e la meta da raggiungere;
· Partite con piccoli obiettivi: avere dei micro-obiettivi da raggiungere rende meno impetuoso il cambiamento;
· Gli obiettivi devono essere concreti, realistici, con risultati misurabili: questo permette di valutare i risultati ottenuti lungo il percorso e aggiustare il tiro nel caso tardino ad arrivare.
· Iniziate oggi, non domani.

Buon nuovo inizio!

“Sai dirmi quale è il lavoro giusto per me?”

Una delle domande che più spesso mi vengono poste in fase di primo contatto per una consulenza di carriera.

Spesso chiediamo con frenesia consigli e cerchiamo risposte da persone per noi credibili: vorremmo soluzioni, che ci indichino come cambiare il nostro destino. Quando siamo insoddisfatti e confusi cerchiamo qualcuno che ci salvi dalla frustrazione dell’incertezza.
Ma la verità è che quel qualcuno siamo noi stessi. Solo noi possediamo già le risposte, siamo molto più potenti di quello che crediamo: le risposte sono già dentro di noi, SOFFOCATE da condizionamenti sociali, credenze disfunzionali, giudizi e consigli tanto richiesti ed erroneamente ricevuti.

Durante una Consulenza di Carriera l’attenzione è focalizzata su di TE.
Il consulente può aiutarti a liberarti da ciò che soffoca le risposte che già possiedi e creare uno spazio di “non giudizio” necessario per iniziare a costruire il TUO nuovo progetto professionale.

Il treno passa davvero una sola volta?

Siamo cresciuti con la convinzione che “ogni lasciata è persa”, che “il treno passa una sola volta nella vita” e spesso viviamo anche le nostre scelte lavorative (o non scelte) con rimorso, perché – con il senno di poi – abbiamo perso la nostra occasione professionale.
Ci troviamo così a svolgere un lavoro che non ci soddisfa, ci accontentiamo del contesto in cui ci troviamo sebbene non abbiamo prospettive di realizzazione; abbiamo messo da parte quel progetto professionale a cui tenevamo tanto, lo vediamo ormai lontano, non recuperabile, perchè “il treno è passato”.

Ma è davvero così?

La buona notizia è che abbiamo sempre il potere di scendere da un treno e salire su un altro, che per ogni treno che si ferma un altro sta arrivando, pronto ad accoglierci con il nostro bagaglio personale e professionale.
Se in alcuni momenti della nostra vita non siamo saliti su un treno, perché non ci sentivamo pronti o non eravamo nelle condizioni di poter salire, non ha importanza, non era il momento giusto.


Ciò che conta è cosa decidiamo di fare.. ORA.

“Non riesco a ricollocarmi, eppure mi va bene qualunque lavoro!!”

⛔⛔⛔QUALUNQUE LAVORO⛔⛔⛔

Quel “qualunque lavoro” può essere proprio il tuo problema e l’ostacolo che devi superare.

Cercare un lavoro senza un obiettivo professionale chiaro è come vagare in un mare o una strada senza una destinazione: prima o poi (più poi che prima) un posto dove fermarti lo trovi, ma con inutile dispendio di tempo ed energie, senza la sicurezza, inoltre, che sia il posto giusto per te.

La ricerca di un lavoro è un percorso e, come in ogni tragitto che si decide di intraprendere, è importante avere ben chiara la meta da raggiungere.
Solo in seguito possiamo progettare il nostro itinerario, scegliere la strada migliore da percorrere, ma anche gli strumenti che possono servire per raggiungere l’obiettivo nel più breve tempo possibile.

Prima di cercare un lavoro devi trovare una risposta ad una domanda:

Quale è il tuo Obiettivo Professionale?

Soltanto quando la risposta è chiara per te, puoi raccontarti efficacemente.

Trova la risposta da solo o fatti aiutare, ma non iniziare il tuo viaggio senza un Obiettivo chiaro! ?

“Ho inviato molti CV ma non mi chiama nessuno!!”

⛔FERMATI!⛔

Pensieri ricorrenti: “il mercato del lavoro è fermo, il mio settore è saturo, gli annunci sono tutti falsi, i recruiter chiamano solo persone più giovani” ecc.

⛔FERMATI!⛔ La verità è che qualcosa non sta funzionando nella tua comunicazione.

?Il Curriculum Vitae (e il tuo profilo Linkedin) E’ IL TUO BIGLIETTO DA VISITA!

Hai evidenziato bene il tuo valore, le tue competenze, le tue soluzioni?
Rispecchia il tuo obiettivo professionale?
È chiaro il perché un recruiter dovrebbe chiamarti per un colloquio?

Prima di preparare il tuo CV sono fondamentali 2 passaggi preliminari:

1) devi conoscere il tuo VALORE (se non conosci il tuo valore come puoi presentarti in maniera efficace? Se non credi in te stesso, perché dovrebbero farlo degli sconosciuti?)

2) avere un OBIETTIVO PROFESSIONALE (quale è la meta che vuoi raggiungere?)

Una volta superati questi due passaggi, puoi iniziare a preparare la tua presentazione, i tuoi strumenti di #ricercadellavoro, che devono:

✔️Essere chiari e diretti
✔️ Essere in linea con il tuo obiettivo professionale
✔️Parlare delle tue competenze, del tuo valore
✔️ Offrire soluzioni

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